Tutte le migliori bufale del 2018: i trend di un anno di fake news
Dalle nuove proposte sulla geografia terrestre agli intrugli miracolosi, passando per narrazione politica, scie chimiche, truffe varie e cure campate in aria: ecco una carrellata delle bufale che hanno caratterizzato il 2018
L’ondata delle bufale non sembra affatto placarsi. Anche nel 2018, tra social media, siti e giornali, ne abbiamo viste circolare a centinaia, dalle sparate più folli fino alle sottili mistificazioni della realtà. Qui su Wired nel corso dell’anno ne abbiamo scovate o raccontate quasi 150. Mentre si cerca di capire se, e come, l’intelligenza artificiale possa darci una mano a identificare le fake news, a partire ovviamente da quelle più grossolane e palesi, con un’agilità degna dell’effetto Pac-Man ritornano i grandi classici del complottismo, magari rispolverati con qualche spunto di attualità. Spesso, però, sarebbe meglio superare quella dicotomia vero-falso propria del gergo del debunking: l’attualità ci mostra, infatti, che per molti temi la realtà cela un intreccio di complessità, e il confine tra le interpretazioni lecite e le distorsioni dei fatti si fa davvero sottile.
Tra le bufale che abbiamo raccolto e raccontato qui sul sito di Wired negli ultimi 12 mesi, ecco quali sono le storie più significative e originali, organizzate per argomento.
Beviamoci su, con moderazione
Decisamente di moda quest’anno sono state le soluzioni da bere: dalla costosissima acqua arricchita di ossigeno, ottima per i pesci ma non particolarmente utile per gli umani, si passa all’incomprensibile acqua non filtrata, per arrivare fino agli elisir planetari, rigorosamente a forte contenuto alcolico. Per rimanere in tema etilico è spuntata anche una nuova forma di omeopatia, che al posto della memoria dell’acqua sfrutta quella dell’alcol.
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E c’è anche chi propone di assumere strani liquidi sfruttando l’accesso dall’altra parte. Tra le cose da non bere, invece, a ottobre si è parlato di una presunta (ma inesistente) contaminazione delle reti idriche del Nord-Est, e durante l’estate si è fatto allarmismo ingiustificato sul dare agli cani acqua gelida e cubetti di ghiaccio. Anche i surgelati, a proposito di freddo, hanno dato il loro contributo.
Nuove geografie terrestri e follie spaziali
Le congetture di terrapiattisti e terracavisti sono solo la punta dell’iceberg, se pensiamo a chi si è voluto lanciare nello Spazio, tra l’altro tentando più volte, per verificare di persona che forma abbia il nostro pianeta. Se l’ormai celebre teletrasporto con effetto Pac-Man continua a divertire, ci sono riviste che pubblicano paper scientifici scambiando Star Trek per un vero esperimento di fisica, e chi sostiene che Luna e Marte siano della stessa dimensione.
E se il lancio della Tesla nello Spazio ha sollevato le obiezioni di chi all’idea della Terra tonda proprio non vuole cedere, ci sono astronauti che raccontano di essere cresciuti di 9 centimetri grazie a una gita in orbita, le più disparate leggende metropolitane sulla Nasa e canali della nostra televisione pubblica che raccontano con dovizie di particolari gli sbarchi alieni. Senza scordare il grande ritorno: il tunnel Gelmini per i neutrini. Un po’ di delusione invece è arrivata dal pianeta X, Nibiru, che quest’anno si è limitato ad appena due apocalissi, calendarizzate per il 23 aprile e il 24 giugno. Tra le nuove entrate, invece, si segnala la profezia del terremoto del 28 aprile. E il presunto potere sismico predittivo dei felini.
Viva l’omeopatia e a morte i vaccini
In alcuni casi sarebbe meglio tapparsi le orecchie. Tra chi offre servizi di pronto soccorso omeopatico (auguri) e chi vorrebbe sostituire i vaccini con una nutrizione preventiva, l’idea che uno studio pro-omeopatia sia finito pubblicato su una rivista del gruppo Nature non pare nemmeno così assurda. Sul fronte anti-bufala, invece, la procura di Roma ha smontato i NoVax, nuovi studi scientifici hanno confermato l’innocuità dell’alluminio nei vaccini, l'università francese di Lille ha sospeso il proprio storico corso di omeopatia, e contro la stessa pratica ha preso posizione anche l’Ordine dei medici.
Il 2018 è stato però anche l’anno delle presunte incursioni vaccinali segrete a scuola, dei complottismi fuori luogo sui danni da vaccino e della trollata del varicella party. E di qualche affinità NoVax, reiterata, da parte dell’Ordine dei biologi.
Truffino, signori, truffino!
Soldi, furti di dati, economia della fuffa: chi più ne ha e più ne metta. Dal falso rimborso del canone Rai si è passati al messaggio fasullo di Amazon per i pacchi in attesa e all’evergreen di WhatsApp a pagamento, per arrivare fino al finto hacker che chiede un riscatto in bitcoin per non diffondere video intimi. A proposito di criptovalute, nel corso dell’anno si è parlato anche del presunto studio firmato Kim Kardashian sulla blockchain, e della bolla speculativa sul bitcoin legata al mercato dei tulipani.
Accanto alla strana storia di Laura Pausini con i 500 euro di Renzi, per il capitolo normative a casaccio e dove trovarle si segnalano le mega-multe per i cellulari in auto e per la pubblicazione sui social delle foto dei propri figli, ma anche le strambe novità sui libretti delle automobili. E poi gli immancabili algoritmi di Facebook da hackerare o da ingannare, nonché un po’ di false storie su Black Friday e Blue Monday.
Medicina e salute alla come viene viene
Trend in innegabile crescita nell’ultimo anno, ma che in realtà vanta radici antiche, è l’approssimazione con cui vengono affrontati argomenti che hanno a che fare con la nostra salute. Così le calamite da frigorifero sarebbero cancerogene, contro i tumori (che sono“un dono”, secondo Nadia Toffa) basterebbe del bicarbonato di sodio, per le infezioni e i reumatismi sarebbe sufficiente qualche sessione di apipuntura, e per restare in salute si dovrebbe solo seguire la regola dei 10mila passi.
Tra le altre teorie notevoli, c’è quella dei gruppi sanguigni che determinerebbero la personalità, tra l’altro scalzando in un colpo solo tutta l’astrologia, e poi spiccano gli pseudo-trattamenti per l’autismo promossi dalla Società italiana pediatria (sempre meglio della candeggina, come propongono nel Regno Unito), la miracolosa dieta Sirt, le più strambe leggende metropolitane sul cioccolato in generale, e in particolare quella del sangue di maiale come ingrediente segreto della Nutella. Più delicati, ma pur sempre mal raccontati, sono stati anche i temi della tubercolosi e della scabbia in relazione ai migranti, e l’utilizzo in chiave comica di Asperger e autistici.
Bufale da repubblica democratica, e non solo
Che la politica sia circondata di fake news non è affatto una novità. Quest’anno, con le elezioni, c’è stato materiale in abbondanza prima, durante e dopo la tornata alle urne. Da Maria Elisabetta Alberti Casellati a Roberto Fico, l’ondata di bufale ha investito più o meno tutti, inclusi Rocco Casalino, Papa Francesco, Piero Angela e Luigi Di Maio.
I temi della fake news sono i più disparati: dal crollo del ponte Morandi a Genova all’immigrazione, dalle torture in Libia all’integrazione, fino alle armi chimiche in Siria e alla pace fiscale. E non c’è solo l’Italia: oltreoceano, con Alex Jones e la teoria del complotto Qanon, gli spunti non mancano mai.
La vendetta delle chimiche (non le scienziate, ma le scie)
Probabilmente la più longeva e chiacchierata tra le teorie scientifiche folli, la storia delle scie chimiche non poteva abbandonarci nemmeno nel 2018. A Perugia (e non solo) hanno patrocinato convegni sul tema, qualcuno ha tentato di correlare il numero di scie con l’andamento dello spread e altri si sono chiesti come mai l’Italia sarebbe il Paese più irrorato al mondo.
Come si produrrebbero queste scie chimiche ancora non è chiaro: chissà se qualcuno ci ha provato con la macchina di Majorana, o magari inserendo palline di carta stagnola in un forno a microonde.